Salsa di yogurt alle erbe

Basilico, prezzemolo, erba cipollina, timo, maggiorana, origano, melissa, menta, salvia, rosmarino, alloro… le erbe aromatiche arricchiscono i piatti e danno quel tocco in più che spesso fa la differenza. Nella Mia Cucina Vegetale le uso molto spesso, d’inverno per lo più secche mentre con la bella stagione le coltivo nei vasi in terrazzo, in modo da averle a disposizione sempre fresche. A parte basilico e prezzemolo, ampiamente conosciute e usate nella cucina italiana, le altre rischiano di restare un po’ nell’ombra, ed è un vero peccato. In questa ricettina, facile e veloce, le ho usate per una salsa leggera e saporita, perfetta per condire le insalate, ma anche per farcire piadine e panini.

Ingredienti:
250 g di yogurt bianco di soia al naturale
1 cucchiaio di olio evo
1 cucchiaino di aceto di mele
il succo di mezzo limone
un mazzetto di erba cipollina
alcuni rametti di timo e di maggiorana
un pizzico di sale

Facilissimo: Sfogliare i rametti di timo e quelli di maggiorana e tritarne le foglie. Tagliare finemente l’erba cipollina e mescolare con tutti gli altri ingredienti. Lasciare preferibilmente riposare in frigo qualche ora.

Crocchette di patate al forno


Croccanti fuori e morbide dentro, di solito si friggono ma sono buonissime anche al forno, e non c’è alcun bisogno di uova nell’impasto. Inoltre si possono aromatizzare a piacere con spezie ed erbe aromatiche fresche o secche.

Ingredienti per 15/20 crocchette:
600 g di patate
40 g circa di farina di ceci
erba cipollina e/o prezzemolo fresco
pangrattato
sale alle erbe

olio EVO

Bollite le patate in acqua con tutta la buccia, scolatele, sbucciatele e lasciatele raffreddare completamente.  Passatele con lo schiacciapatate, aggiungete un po’ di sale alle erbe in base ai gusti e abbondante erba cipollina o prezzemolo fresco tritati (ma anche tutti e due!). Impastate bene e formate con le mani delle piccole crocchette. Fate una pastella semiliquida con la farina di ceci e circa 80 ml d’acqua, bagnatevi le crocchette e passatele poi nel pangrattato.
Versate un po’ d’olio in una teglia ricoperta di carta forno, fatevi rotolare le crocchette in modo che l’impanatura si impregni uniformemente di olio (non troppo ma un po’ ci vuole altrimenti non si forma la crosticina croccante). Infornate a 200 C° fino a doratura.

I germogli


Avete mai provato ad autoprodurvi i germogli in casa? E’ facilissimo anche senza germogliatore!
Mettete i semi a bagno in acqua per una notte (scegliete quelli che più vi piacciono, di lino, di broccoli, di alfa alfa, di fagiolo mungo e tutto ciò che volete o trovate, io li compro biologici al Naturasì). Poi sciacquateli e trasferiteli in una vaschetta di polistirolo con sopra un telo pulito, avendo prima però praticato sulla vaschetta dei fori (non troppo piccoli) con un coltello appuntito. Sciacquate i semi due volte al giorno, mattina e sera va benissimo (basta mettere la vaschetta sotto l’acqua del rubinetto, senza ovviamente far traboccare i germogli, e lasciarla scolare da sotto). Coprite la vaschetta con un altro telo pulito e posizionatela su un piatto fondo per raccogliere l’acqua che continua a scolare e che ogni tanto svuoterete. Per evitare che ammuffiscano controllate che nella vaschetta non non ci siano ristagni d’acqua, i germogli devono essere sempre umidi ma non bagnati! Nel giro di 4/5 giorni, dipende dal tipo di semi, avrete dei bei germogli (sono pronti quando raggiungono una lunghezza di circa 3/4 cm) e soprattutto ricchissimi di vitamine e preziosi nutrienti (maggiori info nutrizionali qui).
Nelle foto vedete i semi di lino, ottima fonte di Omega 3, leggermente amarognoli ma perfetti da aggiungere alle insalate, ad esempio di carote. Consiglio vivamente anche i semi di cavolo broccolo che, dicono, aiutano a prevenire i tumori e, a mio parere, sono squisiti (provateli frullati insieme a yogurt bianco, olio, sale e succo di limone o aceto di mele e usate questa salsa per condire broccoli o patate lesse). Poi c’è il fagiolo mungo, ovvero i classici e candidi “germogli di soia”, dal gusto molto delicato ma che si prestano bene per veloci cotture in padella insieme a verdure, tofu strapazzato e salsa di soia (in generale però è sempre meglio consumare i germogli soprattutto crudi per mantenere integro il loro prezioso contenuto di vitamine e oligoelementi).
Buona germogliazione!

Insalata russa con maionese veg


Da ragazzina andavo matta per la maionese e soprattutto per l’insalata russa. Poi per anni non l’ho più mangiata, troppo grassa, calorica e pesante. Adesso l’ho rivalutata moltissimo in versione veg, ovviamente senza uova!

Ingredienti:
120 g carote
120 g pisellini fini
250 g patate
5 o 6 cetriolini sottaceto
1 manciata di capperi sottaceto
un cucchiaio di aceto di mele

circa 400 g di maionese

Tagliate a quadrettini molto piccoli le carote e le patate e bollitele separatamente in poca acqua leggermente salata (attenzione alle carote che tendono a restare dure e alle patate che invece tendono a sfaldarsi, è molto importante una cottura al dente ma al punto giusto). Sbollentate per pochi minuti i pisellini. Mescolate insieme le verdure, aggiungete i cetriolini a pezzetti piccoli e fate raffreddare bene il tutto. Condite con l’aceto e la maionese. Per un gusto più deciso si possono aggiungere a piacere sottaceti e olive ma viene buonissima anche senza.
Lasciate riposare in frigo almeno un paio d’ore, meglio se tutta la notte. Servite aiutandovi con un coppapasta o, se volete fare un figurone, in bicchierini o coppette individuali (la polverina rossa che vedete nella foto a fianco è paprika dolce, giusto per dare un tocco di colore).

Ingredienti per la maionese veg:
200 ml latte di soia al naturale (unici ingredienti soia e acqua o al massimo sale, altrimenti non si addensa!)
200 ml olio di mais 
50 ml olio evo dal sapore delicato 
1 cucchiaio abbondante di succo di limone 
2 cucchiaini di aceto di mele 
1 cucchiaino di senape delicata
1 pizzico di curcuma per colorare 

1 generosa presa di sale

Versate il latte in un frullatore oppure, se usate il minipimer, in un contenitore stretto. Aggiungete il limone, l’aceto, la senape e la curcuma e iniziate a frullare versando l’olio a filo fino a quando non si addensa. Se non si dovesse addensare aggiungete ancora un po’ d’olio sempre frullando fino a quando la consistenza diventa cremosa. Assaggiate e aggiustate di sale e di aceto e/o limone in base ai gusti. Tenete in frigorifero per fare addensare ulteriormente.