I germogli


Avete mai provato ad autoprodurvi i germogli in casa? E’ facilissimo anche senza germogliatore!
Mettete i semi a bagno in acqua per una notte (scegliete quelli che più vi piacciono, di lino, di broccoli, di alfa alfa, di fagiolo mungo e tutto ciò che volete o trovate, io li compro biologici al Naturasì). Poi sciacquateli e trasferiteli in una vaschetta di polistirolo con sopra un telo pulito, avendo prima però praticato sulla vaschetta dei fori (non troppo piccoli) con un coltello appuntito. Sciacquate i semi due volte al giorno, mattina e sera va benissimo (basta mettere la vaschetta sotto l’acqua del rubinetto, senza ovviamente far traboccare i germogli, e lasciarla scolare da sotto). Coprite la vaschetta con un altro telo pulito e posizionatela su un piatto fondo per raccogliere l’acqua che continua a scolare e che ogni tanto svuoterete. Per evitare che ammuffiscano controllate che nella vaschetta non non ci siano ristagni d’acqua, i germogli devono essere sempre umidi ma non bagnati! Nel giro di 4/5 giorni, dipende dal tipo di semi, avrete dei bei germogli (sono pronti quando raggiungono una lunghezza di circa 3/4 cm) e soprattutto ricchissimi di vitamine e preziosi nutrienti (maggiori info nutrizionali qui).
Nelle foto vedete i semi di lino, ottima fonte di Omega 3, leggermente amarognoli ma perfetti da aggiungere alle insalate, ad esempio di carote. Consiglio vivamente anche i semi di cavolo broccolo che, dicono, aiutano a prevenire i tumori e, a mio parere, sono squisiti (provateli frullati insieme a yogurt bianco, olio, sale e succo di limone o aceto di mele e usate questa salsa per condire broccoli o patate lesse). Poi c’è il fagiolo mungo, ovvero i classici e candidi “germogli di soia”, dal gusto molto delicato ma che si prestano bene per veloci cotture in padella insieme a verdure, tofu strapazzato e salsa di soia (in generale però è sempre meglio consumare i germogli soprattutto crudi per mantenere integro il loro prezioso contenuto di vitamine e oligoelementi).
Buona germogliazione!

8 pensieri su “I germogli

  1. CIAO GIULIA..HO PROVATO A FARE I GERMOGLI CON UNA BACINELLA DI VETRO: PERFETTI QUELLI DI TRIFOLGIO MA QUELLI DI CRESCIONE-MOLTO MUCILLAGINOSI- NON SONO VENUTI PER NIENTE…COME FACCIO ? IO QUANDO LI RISCIACQUO LI METTO IN UN COLAPASTA E LI SCIACQUO PER BENE POI LI RIMETTO NEL CONTENITORE DI VETRO AL BUIO IN UNA CREDENZA…E’ CORRETTO ???PERCHE’ ALCUNI GERMOGLIATORI POSSONO STARE ALLA LUCE ?GRAZIE COME SEMPRE DELL’ATTENZIONE

  2. Ciao Annalisa, sinceramente non ho mai provato nè quelli di trifoglio nè quelli di crescione per cui non ti saprei dire se dipende dal tipo di germogli…. Il metodo che uso io è diverso dal tuo, leggi sopra l’articolo e se vuoi prova col mio metodo, a me sono sempre venuti bene. Non li metterei chiusi in una credenza, io li copro con un telo e li metto semplicemente in un ripiano della cucina, in modo che non prendano troppa luce ma non è indispensabile che stiano al buio

    • ma quando metto i semi sotto l’acq ua del lavandino lo lascio il telo sotto di loro?..poi pero’ lo cambio e ne metto uno asciutto…e’ cosi’?? ed il tutto la lo lascio in cucina alla luce senza coprire i germogli ?? …

  3. MA QUANDO METTO I GERMOGLI SOTTO L’ACQUA DEL RUBINETTO LO LASCIO SOTTO IL TELO?…POI NE METTO UN ALTRO ASCIUTTO?…IL TUTTO LO COLLOCO IN CUCINA ALLA NORMALE LUCE SENZA COPRIRE CON TELI??
    SCUSA LA CAPOCCIA DURA …

    • Certo, il telo sotto i germogli non lo togli mai, resta sempre lo stesso, semplicemente sposti il vassoio con tutto il telo e con tutti i germogli sotto il rubinetto del lavandino aperto a filo (attenzione a non far uscire i germogli fuori ovviamente). Fai scolare bene, poi metti un piatto fondo sotto e collochi il tutto in un normale ripiano della cucina coprendo con un telo asciutto. Controlla però che non ci siano ristagni d’acqua dentro il vassoio altrimenti rischi che si ammuffiscano. Molto dipende dalla temperatura e dal grado di umidità della casa, a casa mia d’inverno con i caloriferi accesi l’aria è piuttosto secca ed è per questo che metto il telo sopra i germogli, per non farli asciugare troppo e mantenere il giusto grado di umidità. Non c’è bisogno che stiano al buio.

    • Per chiarire: ci sono due teli, uno sotto i germogli che non togli mai, e uno sopra i germogli che togli quando li devi sciacquare sotto l’acqua e che poi rimetti sopra quando li posizioni sul ripiano della cucina con sotto un piatto fondo (che serve a raccogliere l’acqua che continua a scolare da sotto. Anzi, controlla ogni tanto e svuota l’acqua che si è raccolta nel piatto fondo…)

      • dopo una tale pazienza nella spiegazione non posso che venirti a fare un saluto di persona il 29/11 da uscioebottega con un malloppo di germogli appena prodotti e voglio stringerti la mano di persona per quanto sei speciale !! purtroppo non mi fermo al corso perché e’ il compleanno di mio figlio e ho la festa ma ci tengo a salutarti di persona MITICA GG!!

        • Ma grazie! Certo, se vuoi venire, anche solo per salutare, con moltissimo piacere 🙂 Fammi sapere in ogni caso come è andata coi germogli 😉

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