Miglio al cavolfiore su crema di verza

IMG_5748Fino a pochi anni fa l’unico cereale che mangiavo, come credo la grande maggioranza degli italiani, era il frumento, sottoforma di pasta, pane e pizza. Ogni tanto al massimo un risottino. Poi ho scoperto la grande varietà di cereali e ho imparato a cucinarli e ad apprezzarli. Il modo migliore per consumarli è in chicco e preferibilmente in versione integrale o decorticata per preservare il prezioso contenuto di fibre, proteine e vitamine. Il miglio è tra i miei preferiti, si trova sempre in versione decorticata (quindi non raffinata) e cuoce in poco tempo senza bisogno di ammollo. Ecco una ricettina d’effetto con gli ultimi cavoli della stagione.

Ingredienti per due persone:
120 g miglio
300 g cavolfiore
400 g verza (le foglie esterne più verdi)
2 scalogni
1 litro brodo vegetale
olio EVO, sale, pepe

Per prima cosa mettete a bollire nel brodo vegetale le foglie di verza, dopo aver eliminato la parte inferiore della costola centrale più coriacea. Quando è diventata tenera scolatela conservando il brodo di cottura e frullatela insieme ad un mestolo di brodo e un filo d’olio fino ad ottenere una consistenza cremosa ma non troppo densa.
Soffriggete lo scalogno tritato con un paio di cucchiai d’olio, tagliate il cavolfiore a pezzetti e unitelo al soffritto. Aggiungete un paio di mestoli del brodo di cottura della verza, coprite e lasciate cuocere e asciugare il tutto.
Sciacquate bene il miglio in un colino a maglie strette, tostatelo a secco per pochi minuti in un pentolino e aggiungete 300 ml di brodo di cottura della verza, coprite e fate cuocere per circa 10/15 minuti senza mescolare eventualmente aggiungendo altro brodo se si asciuga troppo (la consistenza deve essere quella di un risotto morbido). Quando è cotto unitelo al cavolfiore amalgamando bene e aggiustando eventualmente di sale. Disponete sul fondo dei piatti la crema di verza con sopra il “migliotto” al cavolfiore. Completate con una spolverata di pepe nero macinato al momento.