Zuppa di cavolo cappuccio, patate e cannellini (con semi di finocchio)


Oltre alla zucca un’altra delle mie passioni autunno-invernali sono i cavoli. Mi piacciono tutti, cappucci, verze, broccoli, cavolfiori, cavolini… Vengono considerati addirittura tra gli ortaggi più nutrienti e più salutari del mondo per le loro mille proprietà benefiche, tra cui antinfiammatorie, antiossidanti e antitumorali (per maggiori info vedi qui).
Avevo preso la ricetta di questa zuppa qualche anno fa da Il Pasto Nudo, uno dei primi blog di cucina consapevole (anche se non veg) che avevo iniziato a seguire. Volendo si possono omettere i fagioli aumentando un po’ la quantità di patate e di cavolo e si può ridurre l’aglio se dà fastidio (io lo adoro e abbondo sempre ;-)). L’ingrediente che però secondo me non può mancare sono i semi di finocchio, che con il loro fresco aroma danno personalità al piatto e aiutano la digestione. E’ anche importante rispettare la sequenza e la tempistica con cui vanno cotti gli ingredienti, cioè, se buttate tutto insieme in pentola non sarà la stessa cosa…

Ingredienti per 2/3 persone:
300 g cavolo cappuccio bianco
1 patata media (circa 200 g)
240 g fagioli cannellini lessati
4 spicchi d’aglio
1 cipolla piccola o 1/2 grande
2 cucchiaini di semi di finocchio
olio EVO

pepe nero macinato fresco (fac.)

Tritate la cipolla e tenetela da parte, sbucciate e tagliate a piccoli cubetti la patata e tenetela da parte, pestate grossolanemente col mortaio i semi di finocchio.
Tritate gli spicchi d’aglio e poneteli in una casseruola con un po’ d’olio. Appena iniziano a sfrigolare aggiungete i cubetti di patata e un cucchiaino di semi di finocchio (il resto servirà per la guarnizione sul piatto). Fate rosolare per un minuto rimestando con un cucchiaio di legno, poi aggiungete la cipolla tritata e continuate a mescolare un altro minuto. A questo punto aggiungete acqua bollente (io ne aggiungo circa 2/3 di litro perchè non mi piace troppo brodosa), coprite e lasciate cuocere per circa 10 minuti. Nel frattempo tagliate il cavolo a striscioline e quando le patate si saranno ammorbidite unitelo alla zuppa. Coprite ancora e quando vedete che anche il cavolo si è ammorbidito aggiungete i fagioli cotti e ben scolati (se non avete tempo per ammollarli e cuocerli si possono usare quelli in scatola ma consiglio sempre bio e meglio se in vaso di vetro). A questo punto fate cuocere la zuppa per circa un quarto d’ora, poi spegnete e servite cospargendo i restanti semi di finocchio sui piatti. Se vi piace, un pizzico di pepe nero non guasta.
PS: Un piccolo trucchetto: in mancanza dei semi di finocchio interi potete usare anche quelli già tritati delle tisane in bustina!  Naturalmente devono essere solo semi di finocchio, non miscelati ad altre erbe.

Burger di fagioli rossi

Gli hamburger vegetali, di solito a base di soia, si trovano ormai facilmente in quasi tutti i supermercati e, se non si ha tempo di cucinare, sono una soluzione pratica e veloce. Ma se volete fare in casa dei sani e buoni burger di legumi provate questi. Li ho provati sia da soli con contorno di insalata sia dentro il panino (per me sempre integrale o multicereali, come quello che vedete nella foto) e mi sono piaciuti perchè rimangono piuttosto morbidi ma consistenti allo stesso tempo. Aggiungete una buona maionese veg e un po’ di ketchup e il gioco è fatto!

Ingredienti per 5 burger:
240 g fagioli rossi Red Kidney cotti (sostituibili con borlotti)
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
1 cucchiaino di senape
mezzo spicchio d’aglio
mezza cipollina piccola
30 g farina di mais fioretto
20 g farina di ceci
paprika dolce ed erbe secche miste (io ho usato origano, timo, maggiorana e rosmarino, ma vanno benissimo anche il mix per arrosti o le erbe di provenza)
una manciata di prezzemolo fresco
farina di grano per impanare

Frullate i fagioli ben scolati insieme al concentrato di pomodoro, la senape, l’aglio e la cipolla. Aggiungete la paprika e le erbe e date un’altra frullata. Versate il composto, che deve risultare cremoso ma non troppo, in una ciotola, aggiungete le farine e il prezzemolo tritato e amalgamate bene. Assaggiate e regolate di sale, meglio se alle erbe. A questo punto l’impasto dovrà essere morbido ma lavorabile con le mani (se così non fosse aggiungete altra farina o se è troppo duro e asciutto un po’ d’acqua di cottura dei fagioli). Se avete tempo lasciate riposare una mezz’oretta in frigo. Poi formate i burger con le mani e infarinateli leggermente. Scaldate una padella con poco olio e fateli cuocere almeno 5 minuti da ciascun lato (devono formare una leggera crosticina).