Lasagne al ragù di lenticchie rosse

lasagne 1Alcune ricette di ragù di lenticchie che si trovano sul web sono piuttosto delle “lenticchie in umido” che un vero e proprio ragù… Io invece volevo un vero ragù “sugoso” simile a quello tradizionale… (che di solito faccio con la soia, vedi ricetta qui). Così ho pensato di realizzarne una mia versione con le lenticchie rosse decorticate. Per chi non lo sapesse, si tratta di normali lasagne 2lenticchie che però vengono private della cuticola esterna eliminando così la parte più fibrosa. Per questo motivo sono il legume più leggero e digeribile in assoluto, l’unico che non ha bisogno di ammollo preventivo. In più hanno il vantaggio di cuocere in pochissimo tempo e di sciogliersi in cottura fino a formare un bel sugo cremoso…
ragùLe avevo già utilizzate per il dahl di lenticchie rosse, ricetta etnica di ispirazione indiana, adesso invece, a grande richiesta, un classicone della cucina italiana 😉
PS1: Se vi piacciono le lasagne un po’ più particolari provate quelle al radicchio e noci, ricetta qui)
PS2: se non avete voglia/tempo di preparare le lasagne (come spesso capita a me) usate questo ragù semplicemente per CONDIRE LA PASTA, è stra buono e piacerà anche ai bambini 😉

Ingredienti per 6 porzioni medie:

250 g circa di lasagne di grano duro (anche di farro, integrali ecc)
Per il ragù:
200 g lenticchie rosse decorticate
400 g passata di pomodoro
1 cipolla, 1 carota, 1 gambo di sedano
1 foglia di alloro, 1 rametto di rosmarino, origano, olio evo
Per la besciamella:
1 litro latte di soia al naturale non dolcificato
40 g olio evo
65 g farina integrale
1 cucchiaino colmo di dado vegetale bio, noce moscata
Per la gratinatura:
lievito alimentare q.b., pan grattato q.b., olio evo

Per il ragù: tritate la cipolla e tagliate a dadini la carota e il sedano, quindi fateli stufare in una casseruola insieme a due o tre cucchiai d’olio e l’alloro. Non appena si saranno ammorbiditi unite le lenticchie sciacquate e ben scolate e mescolate per farle insaporire. Aggiungete poi la passata di pomodoro e 600 ml circa d’acqua. Coprite e lasciate sobbollire a fuoco lento per circa mezz’ora, o comunque fin quando le lenticchie si saranno disfatte e il liquido di cottura asciugato in modo da avere la consistenza di un ragù piuttosto denso. Spegnete il fuoco, eliminate l’alloro e aggiungete gli aghi di rosmarino tritati finemente e un po’ d’origano.
Preparate la besciamella facendo scaldare l’olio in un pentolino. Poi, fuori dal fuoco, aggiungete la farina per formare una pastella. Aggiungete quindi il latte a poco a poco mescolando per evitare i grumi. Ponete la pentola sul fuoco e portate a bollore continuando a mescolare. La besciamella deve restare piuttosto liquida perché servirà per cuocere le lasagne direttamente in forno. Insaporitela con il dado vegetale (assaggiate e regolatevi di conseguenza, deve essere bella saporita) e una generosa dose di noce moscata.
Componete la lasagna: Versate un mestolino di besciamella sul fondo di una teglia e disponete sopra uno strato di lasagne, poi ancora un po’ di besciamella e alcune cucchiaiate di ragù. Proseguite con un altro strato di lasagne, besciamella e ragù continuando fino ad esaurire gli ingredienti e terminando con besciamella e qualche cucchiaiata di ragù. Cospargete la superficie con un po’ di lievito alimentare e di pangrattato, irrorate con un filo d’olio e infornate a 200 gradi per circa 30 o 40 minuti, fin quando si sarà formata una bella crosticina. Sfornate e lasciate riposare almeno 10 minuti prima di tagliare e servire.

“Lasagne” di pane azzimo con crema di zucca, ceci e porri stufati


Una “lasagna” leggera e originale realizzata con il pane azzimo croccante al posto della classica sfoglia di pasta e la crema di zucca al posto della besciamella. I porri e i ceci stufati arricchiscono il piatto di sapore e sostanza mentre le mandorle danno un tocco di croccantezza in superficie. E’ sempre possibile sostituire il pane con la classica pasta ma vi consiglio di provare questa originale alternativa, a me è piaciuta molto!
Ho utilizzato il pane azzimo di farro integrale a marchio Ecor perchè con questa ricetta partecipo al concorso Il mese di Ecor, uno chef per te ma va bene qualunque marca, l’importante è che sia del tipo croccante, come un grande cracker per intenderci.

Ingredienti per 4 persone:
100 g pane azzimo croccante di farro
200 g ceci cotti
1 cipolla dorata
500 g zucca pesata già pulita
500 g porri pesati già puliti
una manciata di mandorle, olio EVO

Lavate bene i porri e tagliate a rondelle sottili le parti bianche e più tenere (dovranno pesare circa 500 g). Le foglie esterne e più dure tagliatele a pezzi e mettetele a cuocere in una casseruola con un litro d’acqua per fare un brodo.
Stufate le rondelle di porri in una padella capiente con un po’ d’olio e di sale e, quando si saranno ammorbidite, aggiungete i ceci ben scolati e un mestolo di brodo bollente di foglie di porri. Coprite e lasciate stufare fin quando il tutto sarà ben cotto e asciutto.
Nel frattempo tagliate la cipolla a fettine e fatela dorare brevemente con un po’ d’olio, poi unite la zucca a dadini e fatela rosolare per pochi minuti. Aggiungete due mestoli di brodo di foglie di porri, coprite e cuocete fin quando la zucca sarà mezza spappolata e l’acqua quasi del tutto asciugata (dovrà restare solo un fondo). Frullate a crema e aggiustate di sale.
A questo punto spegnete il fuoco nel brodo, che finora avrete lasciato sobbollire al minimo, togliete le foglie di porri e, aiutandovi con una schiumarola, intingetevi le fette di pane azzimo per pochissimi secondi (non di più altrimenti diventeranno troppo molli!). Disponete il pane inumidito su un canovaccio pulito e asciutto.
Componete la lasagna mettendo sul fondo di una teglia rettangolare uno strato di pane azzimo, uno di crema di zucca e uno di porri e ceci stufati. Continuate fino ad esaurire gli ingredienti finendo con la crema di zucca e qualche cucchiaiata di porri e ceci. Cospargete di mandorle pelate tritate grossolanamente e infornate a 200 gradi per 15 minuti.

Lasagne radicchio e noci


A molti non piace perché è un po’ amaro, a me piace proprio per quello! Fa parte della famiglia delle cicorie e ce ne sono diverse varietà, in questa ricetta ho voluto renderlo portagonista e ho usato il “palla rossa di Chioggia”.

Ingredienti per 4 porzioni:
200 g circa lasagne secche di grano duro
400 g radicchio rosso
una cipolla grande o due piccole
una quindicina di noci tritate
pistacchi al naturale tritati
dado vegetale bio, anche autoprodotto
semi di sesamo (fac.)
olio EVO

Besciamella veg preparata con:
750 ml latte di soia non zuccherato
40 g olio EVO
45 g farina integrale
sale
noce moscata

Tagliate il radicchio a striscioline, le cipolle a pezzetti e fate stufare il tutto con l’olio in una padella capiente. Aggiungete un po’ di dado e un filo d’acqua, coprite e lasciate appassire. Nel frattempo preparate la besciamella facendo scaldare leggermente l’olio in una pentola. Fuori dal fuoco unite la farina e mescolate creando una pastella. Rimettete sul fuoco aggiungendo il latte a poco a poco mescolando energicamente per evitare i grumi. Spegnete il fuoco appena inizia a bollire e aggiungete un generoso pizzico di sale e noce moscata a piacere. Versate il radicchio cotto nella pentola con la besciamella, se il composto fosse troppo denso allungatelo con un altro po’ di latte di soia e aggiustate di sale (con le lasagne secche la besciamella deve essere sempre piuttosto liquida per farle cuocere meglio senza asciugarsi).
Mettete sul fondo di una teglia un mestolo di salsa al radicchio, una spolverata di noci, poi uno strato di lasagne, poi ancora salsa al radicchio, noci ecc. fino ad esaurire il composto. Terminate con le noci, un cucchiaino di sesamo e una spolverata di pistacchi per dare un tocco di colore. Infornate a 200 gradi per 20 minuti. Fate riposare 10 minuti prima di servire.