Polenta ai broccoli con porri stufati

IMG_4836
Credevate che la polenta fosse un piatto tipico solo del nord Italia? E che la carne, i formaggi e i funghi fossero gli unici modi di accompagnarla? Invece no, in Calabria se ne fa una versione “mediterranea” molto saporita con i broccoletti, perfetta per l’inverno.
IMG_4844Quando l’ho scoperta me ne sono innamorata! La base si fa semplicemente con i broccoli e un buon olio extavergine d’oliva, a piacere poi si può ulteriormente insaporire con cipolle o cipollotti e un po’ di salsa di pomodoro. Io preferisco invece i porri, più delicati e aromatici oltre che di stagione.
Se avete tempo e pazienza scegliete una buona farina di mais bramata, possibilmente bio e integrale (evitate la taragna, il grano saraceno le da’ una nota di amaro che secondo me con questa ricetta non ci sta). Se invece come me non avete tempo (e neppure molta voglia) di stare più di un’ora a mescolare, usate pure quella istantanea, ma anche in questo caso preferitela sempre integrale (io la trovo al Naturasì della Baule Volante), non è solo più sana ma anche più saporita!

Ingredienti per 4 persone:
250 g farina per polenta istantanea meglio se integrale
1 broccolo da circa 400 g
1 porro grosso
olio EVO
sale grosso

Lavate il broccolo e separate i gambi dalle cimette, tagliate i primi a pezzetti e lasciate le seconde intere. Portate a bollore un litro e mezzo d’acqua, aggiungete un cucchiaino raso di sale grosso e buttate dapprima i gambi. Dopo 5 minuti unite le cimette e lasciate bollire a fiamma vivace per altri 10 minuti o comunque fin quando i broccoli saranno morbidi ma non sfatti. Poi con una schiumarola estraeteli, scolateli bene e teneteli da parte conservando il brodo di cottura. Nel frattempo tagliate a rondelle sottili il porro e fatelo stufare in padella con due o tre cucchiai di olio EVO.
Nell’acqua di cottura bollente dei broccoli cuocete la polenta versandola a pioggia e mescolando energicamente con un cucchiaio di legno per non formare grumi. Quando è quasi pronta unite i broccoletti (lasciando da parte qualche cima per la decorazione) e i porri stufati. Date un’ultima mescolata e lasciate riposare prima di gustare!
IMG_4840Io di solito la verso in un’insalatiera di ceramica leggermente unta e la lascio riposare e compattare per una decina di minuti (la preferisco tiepida e non bollente, così i sapori si sentono di più!). Poi la sformo su un piatto piano da portata e la servo a fette a mo’ di torta decorando con le cime di broccoli rimaste e magari un filo d’olio a crudo che non guasta mai. Se avanza l’indomani è ancora più buona!

“Lasagne” di pane azzimo con crema di zucca, ceci e porri stufati


Una “lasagna” leggera e originale realizzata con il pane azzimo croccante al posto della classica sfoglia di pasta e la crema di zucca al posto della besciamella. I porri e i ceci stufati arricchiscono il piatto di sapore e sostanza mentre le mandorle danno un tocco di croccantezza in superficie. E’ sempre possibile sostituire il pane con la classica pasta ma vi consiglio di provare questa originale alternativa, a me è piaciuta molto!
Ho utilizzato il pane azzimo di farro integrale a marchio Ecor perchè con questa ricetta partecipo al concorso Il mese di Ecor, uno chef per te ma va bene qualunque marca, l’importante è che sia del tipo croccante, come un grande cracker per intenderci.

Ingredienti per 4 persone:
100 g pane azzimo croccante di farro
200 g ceci cotti
1 cipolla dorata
500 g zucca pesata già pulita
500 g porri pesati già puliti
una manciata di mandorle, olio EVO

Lavate bene i porri e tagliate a rondelle sottili le parti bianche e più tenere (dovranno pesare circa 500 g). Le foglie esterne e più dure tagliatele a pezzi e mettetele a cuocere in una casseruola con un litro d’acqua per fare un brodo.
Stufate le rondelle di porri in una padella capiente con un po’ d’olio e di sale e, quando si saranno ammorbidite, aggiungete i ceci ben scolati e un mestolo di brodo bollente di foglie di porri. Coprite e lasciate stufare fin quando il tutto sarà ben cotto e asciutto.
Nel frattempo tagliate la cipolla a fettine e fatela dorare brevemente con un po’ d’olio, poi unite la zucca a dadini e fatela rosolare per pochi minuti. Aggiungete due mestoli di brodo di foglie di porri, coprite e cuocete fin quando la zucca sarà mezza spappolata e l’acqua quasi del tutto asciugata (dovrà restare solo un fondo). Frullate a crema e aggiustate di sale.
A questo punto spegnete il fuoco nel brodo, che finora avrete lasciato sobbollire al minimo, togliete le foglie di porri e, aiutandovi con una schiumarola, intingetevi le fette di pane azzimo per pochissimi secondi (non di più altrimenti diventeranno troppo molli!). Disponete il pane inumidito su un canovaccio pulito e asciutto.
Componete la lasagna mettendo sul fondo di una teglia rettangolare uno strato di pane azzimo, uno di crema di zucca e uno di porri e ceci stufati. Continuate fino ad esaurire gli ingredienti finendo con la crema di zucca e qualche cucchiaiata di porri e ceci. Cospargete di mandorle pelate tritate grossolanamente e infornate a 200 gradi per 15 minuti.

Crema di zucca con broccoletti croccanti e granella di nocciole


Questo piatto, di ispirazione macrobiotica, mi piace veramente tanto perchè è ricco di contrasti: la cremosità e la dolcezza della zucca, la croccantezza dei broccoli, il salato del tamari, il gusto “noccioloso” della granella… Insomma non la solita crema di zucca. In questo caso ho preferito usare la varietà Butternut o Violina, meno dura e con la buccia sottile e arancione che si può cuocere senza compromette il bel colore arancione del risultato finale.

Ingredienti per tre persone:
800 g zucca pesata già pulita
1 cipolla dorata media
1 carota media
1 piccolo gambo di sedano
1/2 porro (la parte bianca)
le cime di un piccolo broccolo
salsa di soia (tamari o shoyu)
granella di nocciole (o nocciole tostate e tritate)

Tagliare la zucca (se la buccia è arancione non c’è bisogno di sbucciarla), la cipolla, la carota e il sedano a pezzetti e mettere tutto in una casseruola coprendo a filo d’acqua (io ne avrò messo circa un litro). Coprire e far bollire fino a quando le verdure saranno morbide. Se c’è ancora molta acqua scoperchiare, alzare il fuoco e fare asciugare un po’. Frullare il tutto, regolare di sale e tenere in caldo.
Affettare finemente il porro e farlo saltare in poco olio EVO insieme alle cime di broccolo suddivise in piccoli fiori. Versare la crema di zucca nei piatti fondi, disporre al centro i broccoli croccanti e spolverare con la granella di nocciole. Terminare con un giro di salsa di soia e assaporare i meravigliosi contrasti…
Con questa ricetta partecipo al contest di cucina vegana organizzato da Veganchef88

Farifrittata ai porri


Sembra una classica frittata di uova e invece è una “fari-frittata”, ovvero una normale frittata in padella ma a base di farina, in questo caso di ceci e di grano integrale. Per cui zero colesterolo e zero galline in gabbia, in compenso tutto gusto e salute!

Ingredienti:
100 g farina di ceci
50 g farina integrale
300 ml acqua
2 porri
una manciata di prezzemolo
olio EVO
sale

Versate le due farine in una terrina e unite l’acqua a poco a poco mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo senza grumi. Aggiungete un generoso pizzico di sale e lasciate riposare almeno mezz’ora. Nel frattempo soffriggete i porri a rondelle con un po’ d’olio e un pizzico di sale. Una volta cotti e intiepiditi mescolateli alla pastella, aggiungete il prezzemolo e versate il tutto in una padella unta d’olio, esattamente come per la frittata di uova. Fate rapprendere bene e dorare da entrambi i lati facendo attenzione quando la rigirate (con un piatto o un coperchio) perchè è piuttosto fragile e tende a rompersi. Io di solito la servo con contorno di insalata di pomodori che ci sta benissimo.

PS: Al posto dei porri si possono usare le cipolle o le zucchine e aggiungere erbe aromatiche a piacere.