Tofu al forno con erbe aromatiche


Dopo il tofu strapazzato di Simona e il cheescake salato alle olive ecco un altro modo semplice e saporito di cucinare il tofu. Questa è una ricetta che ho imparato al corso di cucina macrobiotica presso La Sana Gola di Milano lo scorso autunno, in una versione leggermente riveduta e corretta.

Ingredienti per due persone:
150 g di tofu
1 cucchiaio salsa di soia (tamari)
4 cucchiai acqua
2 cucchiai olio EVO
erbe aromatiche secche
(io ho usato timo, maggiorana, origano e rosmarino)

Tagliare il tofu a fettine sottili, disporle in una teglia su un solo strato e irrorarle con la salsa di soia, l’olio e l’acqua. Cospargere di erbe aromatiche e lasciar marinare per almeno un’ora, poi infornare a 200 gradi per 15/20 minuti fin quando il liquido si è quasi del tutto asciugato. Servire con insalata a piacere. Nella foto carote e salsa di yogurt alle erbe fresche.

Farinata di ceci

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Questa è una ricetta che ho imparato da Pietro, proprietario e “maestro cuciniere” dell’Azienda Agricola Cassani, con la quale ultimamente sto collaborando all’organizzazione di cene e aperitivi. Pietro usa la farina di ceci che fa lui stesso macinando gli ottimi ceci biologici di un piccolo produttore abruzzese che glieli fornisce direttamente. Io li ho provati per l’hummus e devo dire che l’eccellente qualità fa la differenza! Ma ecco la ricetta della farinata, che è tipica ligure, ma in questo caso, leggermente rivista e corretta a modo mio:

Ingredienti:20045313_1082294071904544_445207797574598578_o
300 g di farina di ceci
900 g d’acqua
4 cucchiai d’olio evo
un cucchiaino di sale (anche alle erbe)
un cucchiaino colmo di erbe aromatiche essiccate (rosmarino, salvia, origano, maggiorana…)

In una terrina mescolate bene la farina di ceci con l’acqua fino a sciogliere tutti i grumi. Fate riposare per qualche ora, anche tutta la notte, unite poi il sale e le erbe aromatiche (a piacere si possono aggiungere cipollotti tagliati a fettine sottili). In una teglia piuttosto grande ricoperta di carta forno (io uso la placca stessa del forno) versate due cucchiai d’olio evo distribuendolo bene con un pennello da cucina, quindi versate sopra la pastella di ceci in modo che formi uno strato sottile. Lasciate cadere a filo il rimanente olio sopra la pastella di ceci e infornate a 200 gradi per circa mezz’ora (eventualmente passate al grill per altri 5 o 10 minuti) Fate intiepidire un pochino prima di tagliare e servire.

Cheesecake salato di tofu alle olive


Sembra un dolce ma non è… sembra panna e invece è tofu!
La prima volta che ho assaggiato il tofu, ovvero il cosiddetto “formaggio” di soia, l’ho trovato alquanto sgradevole. Poi ho imparato a cucinarlo e a insaporirlo a dovere scoprendone la grande versatilità in cucina. Ad esempio è buonissimo sbriciolato e strapazzato in padella con olio, cipolle, carote a julienne, salsa di soia e curcuma. Questo invece è un piatto un po’ particolare, molto d’effetto ma in realtà semplicissimo: un veg cheesecake salato.

Ingredienti per 4 piccole cheesecake individuali:
250 g di tofu
80 g circa di olive verdi
2 cucchiaini di aceto di mele
6 fette biscottate
2 cucchiai scarsi di olio
2 pomodori perini per il “topping”
sale alle erbe
origano

Procuratevi dei piccoli coppa pasta o stampini (i miei hanno il diametro di circa 6,5 cm). Sbriciolate le fette biscottate in un mortaio, unite l’olio e amalgamate bene. Poggiate gli stampini su 4 piattini e mettete il composto di fette biscottate sul fondo degli stampini compattandolo e livellandolo bene. Riponeteli in freezer per circa un’ora.
Nel frattempo fate bollire il tofu a pezzi per cinque minuti, scolatelo, fatelo raffreddare e frullatelo insieme alle olive e all’aceto. Se il composto risulta troppo duro aggiungete un pochino d’olio o un po’ del liquido di salamoia delle olive. Attenzione però alla sapidità delle olive, se sono molto salate diminuite la dose, assaggiate e regolatevi in base ai gusti. Versate la crema di tofu e olive sopra la base di fette biscottate dentro gli stampini, pressando bene per evitare che si formino dentro dei vuoti e livellando con un coltello la superficie. Lasciate riposare le tortine una mezz’oretta in frigorifero, poi rimuovete delicatamente gli stampini e decorate la superficie con una dadolata di pomodori (togliendo il succo e i semi) leggermente condita con po’ di sale alle erbe e una spolverata di origano. Eventualmente si può rifinire con una foglia di basilico fresco e un filo di olio d’oliva a piacere.
Con questa ricetta partecipo al contest di cucina vegana organizzato da Veganchef88

Farifrittata ai porri


Sembra una classica frittata di uova e invece è una “fari-frittata”, ovvero una normale frittata in padella ma a base di farina, in questo caso di ceci e di grano integrale. Per cui zero colesterolo e zero galline in gabbia, in compenso tutto gusto e salute!

Ingredienti:
100 g farina di ceci
50 g farina integrale
300 ml acqua
2 porri
una manciata di prezzemolo
olio EVO
sale

Versate le due farine in una terrina e unite l’acqua a poco a poco mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo senza grumi. Aggiungete un generoso pizzico di sale e lasciate riposare almeno mezz’ora. Nel frattempo soffriggete i porri a rondelle con un po’ d’olio e un pizzico di sale. Una volta cotti e intiepiditi mescolateli alla pastella, aggiungete il prezzemolo e versate il tutto in una padella unta d’olio, esattamente come per la frittata di uova. Fate rapprendere bene e dorare da entrambi i lati facendo attenzione quando la rigirate (con un piatto o un coperchio) perchè è piuttosto fragile e tende a rompersi. Io di solito la servo con contorno di insalata di pomodori che ci sta benissimo.

PS: Al posto dei porri si possono usare le cipolle o le zucchine e aggiungere erbe aromatiche a piacere.

Polpette di tempeh e polenta con insalatina e salsa cocktail


Il tempeh, ricavato dai semi di soia gialla fermentati, è noto anche come carne di soia per il suo riccho contenuto di proteine. Rispetto alla carne ha una buona dose di fibre e vitamine, meno grassi (zero colesterolo) ed è più digeribile. E’ un alimento popolare nel sud-est asiatico mentre da noi è conosciuto e utilizzato più che altro dai vegani. Io però consiglio a tutti di provarlo (si trova nei negozi etnici o biologici tipo Naturasì ) per il suo sapore particolare che ricorda un po’ le noci e i funghi. Il modo più semplice di cucinarlo è tagliarlo a fette, marinarlo in salsa di soia ed erbe aromatiche e poi saltarlo in padella oppure al posto della carne nelle scaloppine. Ma è ottimo anche per le polpette. In questo caso ho utilizzato un po’ di polenta avanzata del giorno prima.

Ingredienti per 24 polpettine:
140 g di tempeh
400 g di polenta compatta
2 cucchiai di salsa di soia
1 cipollotto
erbe aromatiche a piacere (io ho messo timo, maggiorana e origano)

Per servire:
insalata di lattuga leggermente condita con sale ed olio
salsa cocktail veg homemade

Impastare insieme alla polenta il tempeh tritato a pezzettini molto piccoli, unire la salsa di soia, il cipollotto tritato e le erbe aromatiche. Formare delle polpettine con le mani e disporle su una teglia ricoperta di carta forno e unta con un po’ d’olio. Rotolare le polpette nell’olio della teglia in modo che poi formino una leggera crosticina. Infornare a 220° per circa 20 minuti.

Per la salsa coktail basta mescolare 100 g di maionese veg con 40 g di Ketchup, 15 g di senape e 30 g di panna d’avena o di soia, ottima con insalate verdi ma anche con le patate lesse!